Visiteremo la residenza del principe Giovanni Torlonia jr., eclettico villino che prende il nome dalle decorazioni ispirate al tema della civetta. Ammireremo poi la Serra Moresca, ispirata all’Alhambra di Granada e dedicata alla coltivazione di piante esotiche.
Entreremo in quello che è considerato il museo dei musei. Nel 1471 Papa Sisto IV donò al popolo romano un gruppo di statue bronzee, dando vita alla prima collezione pubblica al mondo. Ammireremo i numerosi capolavori, tra cui il Marco Aurelio e la Lupa Capitolina, ospitati nel Palazzo dei Conservatori e nel Palazzo Nuovo.
Speciale visita al Palazzo Lateranense, finalmente riaperto al pubblico. Con i suoi circa tremila metri quadrati, ci permetterà di fare un viaggio nella storia tra sale, appartamenti papali, la cappella privata, lo scalone monumentale ed il tavolo dove, nel 1929, furono firmati i Patti Lateranensi.
Visita guidata di Palazzo Barberini e dei suoi capolavori. Oltre alla sua bellezza architettonica, opera sia di Borromini che di Bernini, ammireremo le opere d’arte conservate al suo interno e realizzate da importanti artisti come Caravaggio, Raffaello, Guido Reni…
La visita guidata alla “Città dell’acqua”, ci farà fare un viaggio indietro nel tempo. Seguendo le tracce dell’Acquedotto Vergine, risalente al 19 a.C. e realizzato da Marco Vipsanio Agrippa, ripercorreremo la storia e le tecniche costruttive degli acquedotti romani, punti di forza per lo sviluppo dell’Impero.